
Tour su base privata a partire da 2 partecipanti o per piccoli gruppi di famigliari/amici con guida/accompagnatore locale parlante italiano al seguito per tutto il tour
Periodo consigliato:
Il Gujarat è soggetto a forti cambiamenti a seconda della stagione. Ha estati torride e secche e inverni miti pertanto è visitabile tutto l’anno. Tuttavia, il periodo migliore, rimane quello coincidente con l’inverno approssimativamente tra ottobre/ novembre e febbraio/marzo.
E’ da considerare che tra luglio e settembre arriva il monsone che trasforma moltissimo il territorio rendendo completamente differenti alcuni paesaggi
1° giorno: Italia/ Ahmedabad
2° giorno: alla scoperta di Ahmedabad
3° giorno: Baoli di Adalai, Patan, Modhera, Bajana
4° giorno: Bajana/ piccolo Rann del Kutch
5° giorno: villaggi tribali del piccolo Rann del Kutch
6° giorno: Il deserto Bianco, grande Rann del Kutch
7° giorno: overland per Gondal, artigianato e tradizioni
8° giorno: Junagadh, la città dei Nababbi/ riserva di Sasan Gir
9° giorno: safari fotografico nella riserva di Sasan Gir / Diu
10° giorno: Diu/ Bhavnagarh
11° giorno: escursione a Palitama e templi Jainisti
12° giorno: Bhavnagarh/ sito di Lothal/ Champaner
13/14°giorno: Champaner/Ahmedabad/ rientro in Italia
per persona su base 2 partecipanti: in preparazione
per persona su base 4 partecipanti: in preparazione
per persona su base 6 partecipanti: in preparazione
voli intercontinentali su richiesta
1° giorno: Italia/ Ahmedabad
Arrivo all’aeroporto di Ahmedabad generalmente dopo la mezzanotte e prima dell’alba (2° giorno); incontro con il nostro rappresentante dopo il disbrigo delle formalità doganali.
Immediato trasferimento in Hotel e sistemazione così da potersi riposare per qualche ora e rinfrescarsi.
Sistemazione presso The House of MG Hotel
2° giorno: alla scoperta di Ahmedabad
Dopo esservi riposati e dopo aver fatto colazione, incontrerete la vostra guida per un’intera giornata dedicata alla visita della città.
Ahmedabad è situata sulle rive del fiume Sabarmati, un tempo era la capitale del Gujarat ed ha una forte componente simbolica e culturale essendo il luogo ove visse il Mahatma Gandhi, il padre della nazione.
Oggi, la città è rinomata per le sue tecnologie informatiche e scientifiche, il suo design non convenzionale accanto a splendidi esempi di architettura tradizionale.
Si partirà con la visita al forte di Bhadra situato all’interno della cittadella fortificata di Ahmedabad.
Le sue preziose porte scolpite, i bei palazzi, gli spazi comuni, le belle sculture ne fanno uno dei centri culturali più interessanti della città.
Attorno a Bhadra si aprono i Chowk, i quartieri con grandi porte di accesso in legno, i mercati e le botteghe ove si ritrovano splendidi oggetti di artigianato locale, spezie, tessuti, argenti, circondati da tipiche haveli con le tipiche finestre intagliate.
Visita a Jama Masjid (la moschea del Venerdì) e rientro in Hotel.
Trattamento di pensione completa
Sistemazione presso The House of MG Hotel
3° giorno Baoli di Adalaj, di Patan e Modhera/ Bajana
Dopo la colazione, incontro con la guida e partenza da Ahmedabad per raggiungere Bajana (circa 200 Km percorribili in 5 ore d’auto), con sosta lungo il percorso al Baoli di Adalaj, uno splendido pozzo usato sia per la raccolta dell’acqua che per cerimonie religiose, ricchissimo di sculture elaborate lungo le lunghe scalinate che conducono alla piattaforma sul fondo, un vero gioiello dell’architettura induista del Gujarat.
Il viaggio prosegue per Patan, una cittadina storica molto interessante per la presenza di un altro bell’esempio di pozzo Baoli che con i suoi 28 metri di profondità e 7 piani di colonne con saloni che si aprono in profondità dotati di canali di ventilazione e cisterne per l’acqua, usati dalle famiglie reali per il refrigerio durante le lunghe e caldissime giornate estive, rappresenta il più grande posso a gradini di tutto il paese.
Successivamente, visiteremo il Tempio del Sole di Modhera.
Il tempio è uno dei sette templi dedicato al Dio Sole.
Le colonne del tempio raccontano scene del Ramayana e del Mahabharata.
Il tempio presenta un serbatoio d’acqua per celebrare riti cerimoniali; il Sabha Mandap, la sala utilizzata per le riunioni religiose e il Gudha Mandap che un tempo ospitava l’idolo divino.
Proseguimento per Bajana ove sosteremo per la notte.
Trattamento di pensione completa
Sistemazione presso il Royal Safari Camp
4° giorno: Bajana/ piccolo Rann del Kutch
Dopo la colazione partirete per il “Piccolo Rann del Kutch”, una delle più ampie riserve faunistiche dell’India ed una delle aree più scenografiche e inusuali del paese.
Il Kutch è un luogo surreale, uno dei distretti più ampi dell’India con una densità di popolazione molto bassa che si estende sino ai confini con il Pakistan e si protrae sino alle sponde del Mar Arabico.
E’ suddiviso in due parti conosciute come Piccolo e Grande Rann del Kutch ed è caratterizzato da enormi distese desertiche di sale che, durante il periodo monsonico si allagano trasformandosi in ampie lagune salmastre ricche di pesci e habitat perfetto per moltissime specie di uccelli migratori.
Lungo il percorso si visiteranno interessanti villaggi di pastori nomadi come quello di Ambala, Bharward, Bajana, Padhars e Siddis. Rientro a Bajana
Trattamento di pensione completa
Sistemazione presso il Royal Safari Camp
5° giorno: attraverso il Kutch e i villaggi tribali/ Bhuj
Dopo la prima colazione, si parte in direzione della cittadina medievale di Bhuj, una delle porte d’accesso del Grande Rann del Kutch.
La strada da percorrere è piuttosto lunga, circa 280 Km percorribili in 5 ore.
Lungo la strada effettueremo alcune soste ai villaggi tribali che punteggiano il distretto nei dintorni di Bhuji, come Ajrakhpur e Dhaneti, molto rinomati per le produzioni artigianali tessili tradizionali
Arrivo a Bhuj e sistemazione in hotel.
Bhuji è una cittadina medievale fortificata, purtroppo in parte distrutta dal rovinoso terremoto nel 2001, ma con alcune belle testimonianze storiche e palazzi ancora visibili.
Trattamento di pensione completa
Sistemazione presso il Regenta Hotel & Resort
6° giorno: alla scoperta del Grande Rann del Kutch, il Deserto Bianco
Da Bhuji, un breve percorso di circa 80 Km verso nord, vi condurrà oggi al maestoso Deserto Bianco del Grande Rann del Kutch.
Qui sorge la grandissima salina che, durante il periodo di siccità, si presenta come uno sconfinato deserto di un bianco abbagliante sotto i raggi del sole cocente, mentre, nel periodo monsonico
si trasforma in una vasta laguna completamente inondata dalle acque salmastre che provengono dall’oceano, punteggiata qua e la da “isole” abitate da popolazioni estremamente eterogenee, situate nel distretto attorno alla città di Bhuj, appartenenti a diverse tribù, ciascuna delle quali con tradizioni, usi, costumi, lingue ed addirittura religioni differenti.
Quest’area è estremamente differente dal resto dell’India, la vicinanza con il Pakistan e le varie influenze musulmane qui si fanno sentire maggiormente.
Le principali comunità sono quelle degli Halepotra, di religione musulmana e dei Meghwal, induisti.
In alcuni villaggi avremo la possibilità di ammirare i colorati abiti ed i preziosi lavori artigianali delle tribù Jat, Rabari, Harijan, Maldharis e Lohanas.
Rientro a Bhuj al termine delle visite.
Trattamento di pensione completa
Sistemazione presso il Regenta Hotel & Resort
7° giorno: overland per Gondal, via Anjar, artigianato e tradizioni
Dopo la colazione, partenza per la lunga tratta overland (315 Km circa 7 ore) in direzione di Gondal, con sosta lungo il percorso ad Anjar considerata la più antica città di Kutch, fondata intorno al 650 d.C.
Anjar è molto rinomata per i suoi mercati locali che offrono interessanti opere di artigianato locale.
Si visiteranno in corso di viaggio anche altri piccoli villaggi dediti alla produzione artigianali di tessuti con particolari varietà di lana e, soprattutto, la stampa tradizionale con blocchi di legno e colori naturali conosciuta come Ajrakh.
Fin dai tempi del Sindh, principe del Gujarat di stirpe Rajput, moltissimi tessitori esperti si trasferirono in Gujarat vista la passione per l’arte tessile della famiglia regnante.
Da qui nacque una tradizione artigianale unica in questa parte del paese, rinomata in tutta l’India e che ancor oggi si tramanda invariata in alcuni clan (come il clan Khatri per la tradizione del Block Painting) da generazione in generazione.
L’artigianato è per questo una parte culturale e storica davvero importante per il Kutch e non solo un mezzo di sostentamento o una questione puramente economica.
Continuiamo il nostro viaggio verso Gondal e all’arrivo, effettuiamo il check-in in hotel per il pernottamento.
Gondal ospita numerosi palazzi e un placido fiume.
È una città su piccola scala e relativamente tranquilla rispetto ad altre città gujarati, quindi vale la pena pernottare qui, in un Hotel storico, arredato con mobili, oggetti e manufatti antichi
Trattamento di pensione completa
Sistemazione presso il Riverside Palace
8° giorno: Gondal/ Junagadh, la città dei Nababbi/ riserva di Sasan Gir
Al mattino presto, tempo permettendo, si effettuerà una breve visita a Gondal con sosta al Palazzo Naulakha, uno dei palazzi più antichi risalente al XVII secolo, famoso per le bellissime sculture in pietra e oggetti reali, tra cui giocattoli della fine del XIX e XX secolo, cofanetti d’argento utilizzati per il trasporto di messaggi e doni per il Maharaja e ritratti.
Successiva partenza per Junagadh distante circa 2 ore (100 Km) da Gondal.
Junagarh è una città molto interessante, poiché è un esempio della resilienza e della indipendenza del Gujarat.
Ha una storia davvero ricca e complessa caratterizzata dalla successione di sultanati, regni, governi operati da clan ed antiche dinastie di origine afghana, mantenendo sempre, anche durante la colonizzazione inglese, una sorprendete indipendenza; venne annessa al Pakistan nel 1947 per poi riannettersi alla Repubblica indiana grazie al referendum del 1948.
Le sue vicende storiche e la sua relativa distanza dalle vicende ed influenze del resto dell’India, la rendono estremamente genuina, originale e interessante grazie alla convivenza di differenti religioni e culture.
Una delle cose più interessanti da visitare è il Mahabat Maqbara, un imponente mausoleo con splendidi archi, cupole e minareti torreggianti finemente decorati, con gigantesche porte d’argento splendidamente scolpite.
Altra attrattiva è sicuramente il forte Uparkot, un imponente forte costruito durante la dinastia Mauryan nel 319 a.C. situato ai piedi del colle Girnar che sovrasta la città.
Nel corso dei secoli il forte fu ricostruito da molti sovrani ed ospita oggi vari siti archeologici come le grotte di Babupyana, Naugham Kuva, Jama Masjid, le grotte buddiste e Adi-Kadi Vav.
Infine l’Ashoka Rock Edict, un grande masso situato lungo la strada che conduce ai templi del colle di Girnar, ove sono riportate le iscrizioni di quattordici editti dell’imperatore Ashoka in caratteri Brahmi.
Il Colle Girnar è il più sacro per la comunità Jain, raggiunge un’altezza di oltre 600 m e la salita è segnata da 10.000 gradini di pietra.
Su questa collina si trovano sia templi indù che templi Jain.
Successivamente, partenza per il Sasan Gir National Park.
Trattamento di pensione completa
Sistemazione presso il Lion Safari Camp
9° giorno. i leoni del Sasan Gir National Park / Diu
Sveglia all’alba per effettuare il safari nel Parco di Sasan Gir, l’unico luogo al mondo in cui è possibile avvistare i leoni in libertà, l’unico nel quale siano ancora presenti esemplari di leone asiatico.
La caccia incontrollata da parte della popolazione di Junagarh, ha portato alla riduzione drastica della popolazione di leoni già completamente devastata in tutto il resto dell’Asia.
Solo grazie ai sovrani di Junagarh che preservarono le loro riserve private, ed il successivo intervento del dipartimento di protezione forestale, si arrivò alla definizione di un’area protetta per il ripopolamento e la conservazione di una specie gravemente a rischio che oggi conta più di 500 esemplari .
Oltre al leone, in questo parco si trovano varie varietà di animali selvatici: orsi, pantere, cervi, iene, leopardi, nilgai, gazzelle di Chinkara…
Durante i monsoni, in questo parco si possono vedere anche circa 200 varietà di uccelli tra cui il pavone, la pernice grigia e l”aquila di Bonelli.
Il Gir è anche la dimora del coccodrillo palustre, che può essere avvistato facilmente nei suoi fiumi, in particolare nel lago della diga di Kamaleshwar.
Al termine del safari, rientro al lodge e proseguimento in direzione ovest verso la costa del Mar Arabico, per raggiungere il famoso tempio nella città di Somnath, costruito sulla spiaggia, il primo dei dodici santuari Jyotirlinga di Lord Shiva, considerato tra i luoghi di pellegrinaggio più celebri del paese.
Si prosegue poi verso sud per raggiungere Diu (85 Km circa 2 ore e mezza), luogo esotico con belle spiagge, monumenti e chiese, che testimoniano il suo passato di colonia portoghese.
Trattamento di pensione completa
Sistemazione presso il Radikha Beach Resort
10° giorno: Diu/ Bhavnagarh
Dopo la colazione, visita al mercato del pesce e al Forte che si affaccia sul mar Arabico.
Fu costruito nel 1535 in posizione strategica per il controllo dei possibili invasori.
Presenta una meravigliosa collezione di cannoni, frammenti di pietre tombali incise e piccole cappelle.
In seguito partenza per Bhavnagar, ricca città portuale e commerciale con numerosi bazar locali e architetture incantevoli.
All’arrivo, check in in hotel e visita del bazar locale.
Trattamento di pensione completa
Sistemazione presso il Nilambag Palace
11° giorno: templi Jainisti di Palitana
Dopo la prima colazione, si partirà alla scoperta della città sacra di Palitama (distante una sessantina di Km da Bhavnagar). uno dei siti di pellegrinaggio più importanti della religione Jain.
Sulla cima della collina a circa 600 metri di altitudine (raggiungibile con una camminata di circa 4 Km con gradoni), si trova il più grande complesso di templi Jainisti del mondo: il Siddha Kshetra Shri Shatrunjaya Teerth, arroccato sulla cima e contornato da 863 templi in marmo bianco per la cui costruzione sono stati necessari quasi 900 anni.
Al termine dell’escursione giornaliera a Palitana, si rientrerà a Bhavnagar per il pernottamento.
Trattamento di pensione completa
Sistemazione presso il Nilambag Palace
12° giorno: Bhavnagar/ sito archeologico di Lothal / Champaner
Dopo la prima colazione, da Bhavnagar si partirà per raggiungere Champaner con un lungo tragitto di circa 320 Km per il quale saranno necessarie circa 6 ore.
Lungo il percorso si potrà sostare per una visita al sito archeologico di Lothal, noto per i resti della civiltà Harappa, una delle prima ad insediarsi nella valle dell’Indo.
Lothal fu un importante cantiere navale che contribuì al fiorire di questa cittadella grazie al commercio verso tutto il sub continente indiano.
Proseguimento per Champaner e sistemazione in hotel.
Trattamento di pensione completa
Sistemazione presso il Champaner Heritage Resort
13° giorno: Champaner/ Ahmedabad/ rientro in Italia in nottata
Dopo la prima colazione, visita di Champaner, città storica, originariamente residenza dei Rajput successivamente ampliata dal Sultano Mahmud Begada nel XV secolo, che la trasformò in una delle città più ricche e più rinomate dal punto di vista artistico e culturale dell’intera India, con meravigliosi palazzi, moschee ed architetture pregiate.
Nonostante la decadenza delle epoche successive conseguente alle incursioni ed alla dominazione dell’impero Moghul, rimangono ancora visibili gli edifici di gran pregio come la Jama Masjid che rimane uno degli edifici architettonici più belli e ricercati del Gujarat.
Oggi Champaner è un sito patrimonio dell’umanità protetto dall’UNSECO e custodisce il parco archeologico Champaner- Pavagadh.
Al termine della visita si prosegue per la capitale, distante circa 170 Km (circa 3 ore d’auto).
All’arrivo in città avrete tempo a disposizione ed una piacevole cena di saluto in un ristorante locale prima di essere accompagnati in aeroporto per effettuare il check in sul volo di rientro in Italia, generalmente in partenza dopo la mezzanotte.
Trattamento di pensione completa
Pernottamento a bordo
14° giorno: Volo di rientro ed arrivo in giornata
Periodo Consigliato :
Il Gujarat è soggetto a forti cambiamenti a seconda della stagione. Ha estati torride e secche e inverni miti pertanto è visitabile tutto l’anno. Tuttavia, il periodo migliore, rimane quello coincidente con l’inverno approssimativamente tra ottobre/novembre e febbraio/marzo.
E’ da considerare che tra luglio e settembre arriva il monsone che trasforma moltissimo il territorio rendendo completamente differenti alcuni paesaggi (soprattutto nel Rann del Kutch).
Riassumiamo le temperature indicative nei vari periodi:
Da marzo a giugno minime attorno a 29 ° C/massime con punte di 41 ° C
Da luglio a settembre minime di 27 ° C /massime di 35 ° C – QUESTO ‘ IL PERIODO MONSONICO
Da novembre a febbraio minime di 12 ° C/massime di 29 ° C – coincide con l’inverno
Estate (da marzo a giugno)
L’estate è molto calda e secca, prevalentemente soleggiata. Vi è una forte escursione termica tra il giorno e la notte ( 10/12°).
E’ possibile effettuare un viaggio in questa stagione tenendo in considerazione il caldo torrido. Potrebbe essere consigliabile strutturare l’itinerario considerando alcune destinazioni collinari, molto piacevoli anche in questa stagione.
Periodo monsonico (da luglio a settembre)
Il monsone non ha, ovviamente, date certe. I cambiamenti climatici influiscono anche sull’arrivo e il termine di tale “stagione”. Ovviamente anche da città a città, all’interno del Gujarat, la portata delle piogge varia. Le zone vicine al Golfo di Cambay, per esempio, ricevono meno precipitazioni rispetto alle zone settentrionali.
Il deserto del rann del Kutch, pur ricevendo precipitazioni medie, si trasforma completamente, esponendo il suo secondo aspetto, altrettanto affascinante. Dal punto di vista naturalistico e/o per gli appassionati di bird watching o di fotografia, questa è una stagione molto interessante, grazie alla vegetazione rigogliosa e ai colori sorprendenti.
Inverno (da novembre a febbraio)
L’inverno è fresco ma mai freddo. Per questa ragione è il periodo perfetto per visitare, senza eccessiva fatica, il Gujarat nella sua totalità e nel suo splendore.
Caratteristiche del viaggio:
Il tour privato prevede una guida locale accompagnatore parlante italiano itinerante, al seguito per tutto il viaggio.
Solitamente in India si tende ad utilizzare unicamente guide locali on spot che si trovano nelle diverse località mentre con questo tipo di organizzazione, avrete sempre un unico referente che di volta in volta potrà aiutarvi a livello logistico, come traduttore, come mediatore culturale, garantendo così una certa continuità di servizio e una vostra maggiore sicurezza.
Gli Hotel selezionati sono di categoria deluxe/ migliori disponibili in alcune località. Privilegiamo residenze storiche, heritage hotel o boutique hotel laddove esistenti. Ovviamente le categorie non sono paragonabili alla classificazione occidentale. L’India è infatti un paese difficile sotto molti punti di vista e necessita sempre e comunque di un certo spirito di adattamento, soprattutto in destinazioni come il Gujarat che, dal punto di vista turistico, rappresenta una destinazione sicuramente defilata e non di massa, meno avvezza al turismo soprattutto in alcune particolari destinazioni.
Documenti e visti
Per l’entrata in India è richiesto il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi ed il visto.
Il Visto indiano è da richiedersi preventivamente presso l’Ambasciata di Roma o il consolato di Milano, previa compilazione online del modulo di richiesta sul sito http://www.indianvisaonline.gov.in/visa/index.html
Il modulo compilato e stampato (2 fototessera da allegare al modulo + foto in upload da scannerizzare ed allegare come file durante la compilazione online) andrà consegnato presso gli uffici VISA & CONSULAR SERVICES di Via Marostica 34 (metro fermata Gambara) a Milano o presso l’Ambasciata di Roma in via XX Settembre – Roma
QUOTE INDIVIDUALI DI PARTECIPAZIONE
Tutte le quote sono “a persona” e si riferiscono a TOUR PRIVATO ed ESCLUSIVO per il numero di partecipanti segnalato, con guida parlante italia al seguito, partenze a date libere secondo preferenza
Le quote non includono Voli intercontinentali da e per l’Italia
QUOTA BASE 2 PARTECIPANTI a partire da:
la quota si intende a persona per TOUR PRIVATO SU BASE 2 PARTECIPANTI
in preparazione
QUOTA BASE 3/4 PARTECIPANTI a partire da:
la quota si intende a persona per TOUR PRIVATO per piccolo gruppo già precostituito di amici e/o famigliari di 3/4 PARTECIPANTI
in preparazione
QUOTA BASE 5/6 PARTECIPANTI a partire da:
la quota si intende a persona per TOUR PRIVATO per piccolo gruppo già precostituito di amici e/o famigliari di 5/6 PARTECIPANTI
in preparazione
SUPPLEMENTO SINGOLA
in preparazione
NB . LE QUOTE NON INCLUDONO I VOLI INTERCONTINENTALI DALL’ITALIA
La quota volo è soggetta a forti fluttuazioni a seconda delle disponibilità
residue per il periodo richiesto e la compagnia prescelta
QUOTA VOLO INTERCONTINENTALE da e per l’Italia Tariffa promozionale di bassa stagione, incluse tasse aeroportuali, con partenza da Roma o Milano – Altri aeroporti su richiesta
su richiesta secondo migliori disponibilità residue
Richiedi la quotazione del volo intercontinentali in fase di preventivo per ricevere la migliore quotazione sulla base delle disponibilità residue per le tue date preferite di partenza
ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO standard obbligatoria UnipolSai
(vedi dettagli e limitazioni ) da calcolare al 2% sul totale del viaggio
(calcolato sulla quota base + tasse aeroportuali ed eventuali supplementi)
ASSICURAZIONE MEDICO/BAGAGLIO/INTERRUZIONE VIAGGIO UnipolSai GRATUITA
NESSUNA QUOTA DI APERTURA PRATICA RICHIESTA
NESSUN ADEGUAMENTO VALUTARIO RICHIESTO IN SEGUITO ALLA PRENOTAZIONE
- Sistemazione presso gli hotels indicati di categoria Deluxe ed Heritage o migliori disponibili (o similari in caso di mancata disponibilità al momento della prenotazione)
- Guida/accompagnatore locale parlante italiano itinerante al seguito per tutta la durata del tour
- Tutti i trasferimenti come da programma con macchina con aria condizionata tipo Swift Dzire in caso di 2 partecipanti, Toyota Innova in caso di 3 partecipanti oppure Micro
Van ( tipo Tempo traveller) dai 4 agli 8 partecipanti con autista parlante inglese al seguito - Safari in jeep al Santuario di Bajana
- Un’esclusiva corsa in jeep al Parco nazionale di Sasan Gir
- Tutte le escursioni come da programma su base privata
- Entrate a siti, musei incluse
- Trattamento di pensione completa dal pranzo del giorno di arrivo alla cena del giorno di partenza
- Assicurazione Medico/Bagaglio/interruzione viaggio UnipolSai