
Sirdar offre di seguito alcuni consigli ed informazioni utili per affrontare al meglio il vostro viaggio.
Ora sta a voi scegliere quale itinerario preferire tra tutte le nostre proposte nella sezione Catalogo Viaggi.
Troverete itinerari studiati su base individuale e personalizzabili in base alle vostre esigenze. Potete anche richiedere un preventivo personalizzato nella sezione PREVENTIVI.
Mini guida Ecuador
La ricchezza del territorio è senza pari: valli fertili, dolci colline, altipiani e foreste concorrono a determinare il fascino di questo piccolo paese andino. A breve distanza da Quito si apre il mondo incontaminato della giungla, si possono ammirare i vulcani dalle vette innevate e ci si può tuffare nel gomitolo di vicoli dei variopinti mercati delle comunità di nativi. A 1.000 Km dalla costa dell’ Ecuador le Isole Galapagos offrono agli amanti della natura l’opportunità di entrare in contatto con un universo selvaggio ed incontaminato, nel quale casuale e spontaneo avviene l’incontro con pinguini e leoni marini ed altre specie animali.
QUANDO ANDARE:
L’Ecuador si presta ad essere visitato tutto l’anno.
La Galapagos sono belle in qualsiasi periodo dell’anno poiché ogni mese scandisce fenomeni naturali imperdibili quali la nidificazione, la nascita o la migrazione di molte specie.
Per non trovare eccessiva pioggia però il periodo più adatto è sempre quello compreso tra maggio e ottobre/ novembre anche se la corrente fredda di Humbolt rende le acque più fresche nel caso si intenda fare snorkeling e più agitate
Il Niño, un insolito fenomeno climatico che causa l’innalzamento della temperatura dell’oceano, rappresenta l’unico vero grave problema climatico, ma si presenta solo una volta ogni dieci anni devastando le connessioni stradali e ferroviarie.
Sugli altipiani la stagione secca va da giugno ad agosto mentre nella provincia orientale questo è il periodo più umido.
L’altissima stagione in Ecuador e alle Galapagos è comunque nei mesi di dicembre e gennaio e da metà giugno ad agosto (per gli arrivi stranieri).
Come nella maggior parte dei paesi latino americani anche qui la gran parte delle festività coincide con il calendario liturgico e si mischiano spesso alle celebrazioni tipicamente indigene tradizionali. Una festività particolarmente sentita e folkloristica è il giorno dei morti, il 2 novembre. Altre feste nazionali di interesse storico sono il 24 luglio, anniversario della nascita di Simón Bolívar; il Carnevale; Il Corpus Domini che viene celebrato in giugno in concomitanza con una tradizionale festa del raccolto. Gli anniversari della fondazione e dell’indipendenza delle principali città determinano l’arresto di quasi tutte le attività. Tra le feste più importanti vi sono quelle di Guayaquil, di Otavalo, di Cuenca e di Quito, ma ricorrenze del genere si trovano nella maggior parte delle città e dei paesi. Nei giorni di festa i negozi, gli uffici e i servizi restano chiusi e le camere d’albergo e i posti sui mezzi di trasporto sono spesso tutti esauriti.
INFORMAZIONI SUL PAESE:
Capitale: QUITO
Popolazione: 12.156.608 (ultimo censimento anno 2001)
Superficie: 283.560 km2
Fuso orario: -6h rispetto all’Italia; -7h quando in Italia vige l’ora legale.
Lingue: Spagnolo
Religione: Cattolica
Governo: Repubblica presidenziale
DOCUMENTI E VISTI
PASSAPORTO : necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
VISTO: non necessario, per turismo fino ad un massimo di 90 giorni di permanenza.
VACCINAZIONI: febbre gialla, obbligatoria solo per coloro che intendano recarsi nella Provincia di Orellana (Regione Amazzonica ecuadoriana). All’arrivo e alla partenza dalla suddetta Provincia viene richiesto di esibire il certificato di avvenuta vaccinazione.
MANCE, FEES, TASSE
Vi ricordiamo che le mance alle guide ed autisti sono sempre bene accette ed attese.
Tali mance però sono assolutamente a vostra discrezione e dipendono assolutamente dal vostro grado di soddisfazione e da quanto tempo ogni guida starà con voi
ANNOTAZIONI IMPORTANTI
Al vostro arrivo dovrete compilare il modulo T-3 al costo ( salvo nuove disposizioni ) di 10 USD per persona- dovrete sempre tenerlo con voi poiché potrebbe essere richiesto in fase di controllo anche successivamente al vostro arrivo nel paese e/o durante i voli interni)
Il costo delle tasse d’entrata alle isole Galapagos ( NATIONAL PARK ENTRANCE FEES) è USD 100 per persona + INGALA TRANSIT CARD USD 20 per persona ( sempre per il transito alle Galapagos)
+ Isabela Dock Fee di USD 20 per persona ( per approdo o passaggio sull’isola di Isabela )
Tassa d’uscita dall’Ecuador per voli internazionali USD 38 – Tassa per i voli nazionali da e per le Galapagos USD 15
MONETA E CAMBI:
Moneta: la moneta locale è il Sucre (ECS) ma di fatto in tutto il Paese viene utilizzato il Dollaro USA. Nelle maggiori città sono accettate le carte di credito (VISA, MASTERCARD, DINERS, AMERICAN EXPRESS).
TELEFONIA:
Prefisso dall’Italia:00593
Prefisso per l’Italia:0039
ELETTRICITÁ:
110V, 60Hz
Prese di tipo A ( americana a 2 poli) e di tipo D (britannica vecchio tipo a 3 poli)
SITUAZIONE SANITARIA:
L’assistenza sanitaria pubblica non é affidabile;mentre esistono buone strutture private nelle principali città turistiche (Quito, Cuenca e Guayaquil).
Le principali malattie endemiche sono: colera, epatite, amebiasi, malaria, dengue emorragico, tifo, difterite, leptospirosi, rabbia. Ultimamente, nelle Province del Guayas, di Manabí, di Los Ríos ed Esmeraldas, sono aumentati notevolmente i casi di dengue classico ed emorragico.
Si consiglia, pertanto, di adottare le dovute precauzioni e di evitare le zone all’interno del Paese con acque stagnanti.
Vaccinazioni: Si consiglia, previo parere medico, la vaccinazione contro l’epatite A e B e l’antitifica. Per escursioni nella parte orientale del Paese e nella foresta amazzonica é obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla.
SITUAZIONE CLIMATICA:
Nella Sierra il clima è temperato con precipitazioni durante il periodo che va da novembre a maggio; nel settore costiero il clima è tropicale durante tutto l’anno. Si avverte che, a causa delle improvvise ed abbondanti precipitazioni, le strade del Paese potrebbero essere interrotte. Si consiglia pertanto ai visitatori che intendono effettuare spostamenti interni via terra di verificarne sempre le condizioni prima di mettersi in viaggio.
SICUREZZA
Le zone maggiormente a rischio sono quelle periferiche del Paese dove é minore il controllo delle autorità centrali; le zone di confine con il Perú, in particolare la Cordillera del Condor dove esiste la possibilità di aree minate (residui bellici dell’ultimo conflitto Ecuador-Perù). E’ da evitare l’intera zona di confine con la Colombia, soprattutto le zone rurali, dove opera la guerriglia colombiana (FARC) e dove si sono verificati sequestri di cittadini stranieri, intensificatisi nel corso degli ultimi mesi. L’acuirsi della crisi politica in tale zona ha indotto recentemente il Governo ecuadoriano a rafforzare la sicurezza mediante l’invio di un forte contingente militare.
Altre zone che richiedono maggior cautela sono: la periferia di Guayaquil e la città di Esmeraldas. Cautela è consigliabile, soprattutto nelle ore serali e notturne, nel centro storico e nei quartieri periferici di Quito, a causa della micro-delinquenza e nella regione di Manabí. Negli ultimi mesi, a causa di problemi economico-sociali che sta attraversando il Paese, è stato registrato un forte aumento della delinquenza su tutto il territorio nazionale. Si raccomanda di adottare ovunque le consuete misure di prudenza durante la permanenza nel Paese.
NUMERI UTILI:
AMBASCIATA D’ITALIA QUITO (Ecuador)
Calle La Isla, 111 y H. Albornoz – QUITO
Tel.: (00593 2) 2561074 – 2561077 – 2238685
Fax: (00593 2) 2502818
Cellulare di servizio: (00593 9) 9780861
Orario di servizio: lu-me-ve dalle 8.00 alle 14.00 / ma – gio dalle 8.00 alle 17.00. Sabato e domenica reperibilità attraverso il cellulare di servizio
E-Mail: archivio.quito@esteri.it
LETTURE CONSIGLIATE:
ECUADOR E GALAPAGOS
EDT/Lonely Planet
TREKKING IN THE CENTRAL ANDES
Lonely Planet – in inglese
WATCHING WILDLIFE – GALAPAGOS ISLANDS
Lonely Planet – in inglese
Dizionario storico-biografico degli italiani in Ecuador e Bolivia
di Luigi Guarnieri Calò Carducci (Il Mulino, Bologna 2001)
La frontiera scomparsa
di Luís Sepúlveda (Guanda, Milano 2000)
Le isole incantate
di Herman Melville (Rizzoli, Milano 1992)
Sul Gringo Trail
Di Mark Mann (Tea, Milano 2003)
Taita Proano. L’avventura di un vescovo tra gli indios dell’Ecuador
di Giovanni Ferrò (Edizionio gruppo Abele, Torino 1998)
Per aggiornamenti e notizie prego visitare il sito del Ministero degli Affari Esteri: Viaggiare sicuri